Glastonbury Festival Senza Glutine: Una Guida Completa per Celiaci e Amanti del Gusto
Quest’anno ho finalmente realizzato un sogno, partecipando per la prima volta al leggendario Glastonbury Festival. Essendo la mia prima esperienza in assoluto a un festival di queste dimensioni, e affrontandola con la necessità di una dieta rigorosamente senza glutine, ammetto di essere partita con qualche apprensione. Tuttavia, le mie preoccupazioni si sono dissipate rapidamente. Avevo sentito dire da amici che Glastonbury era un luogo sorprendentemente attento alle esigenze alimentari, e devo dire che avevano ragione. Il festival si è rivelato un vero e proprio paradiso di scoperte senza glutine, con una moltitudine di stand e ristoranti che offrivano opzioni sicure e deliziose per chi soffre di celiachia. Questo ha reso l’esperienza complessiva ancora più piacevole e priva di stress, permettendomi di godermi la musica, l’arte e l’atmosfera vibrante senza dovermi preoccupare costantemente del cibo.
È fondamentale per noi celiaci sapere dove e cosa possiamo mangiare in sicurezza, specialmente in un ambiente dinamico e vasto come un festival musicale. La sfida non è solo trovare opzioni “senza glutine”, ma assicurarsi che vengano preparate in modo da prevenire la contaminazione incrociata. Sono lieta di annunciare che molte bancarelle di Glastonbury hanno dimostrato una notevole consapevolezza e professionalità in questo senso. Tutte le opzioni elencate di seguito le ho personalmente provate durante il Glastonbury 2022 o mi sono state caldamente raccomandate dalla nostra fantastica community online come luoghi che offrono scelte adatte ai celiaci.
Se vi trovate al festival, vi invito a seguirmi su Instagram, dove continuerò a condividere in tempo reale tutte le mie scoperte senza glutine. Salverò queste informazioni nelle mie storie in evidenza sul mio profilo, rendendole facilmente accessibili. Ma mi piacerebbe ANCHE tantissimo se potessimo unire le forze: se scoprite o conoscete altri fantastici posti dove mangiare senza glutine al Glastonbury Festival, per favore, taggatemi e fatemi sapere! La collaborazione è fondamentale per noi celiaci per garantire che tutti possano godere appieno dell’esperienza gastronomica del festival in totale sicurezza.
Ecco una lista dettagliata di alcune delle mie scoperte culinarie senza glutine al Glastonbury Festival 2022 finora, con consigli e descrizioni approfondite per aiutarvi nella vostra prossima avventura a Worthy Farm:

Loke Poké: Freschezza 100% Senza Glutine
Loke Poké è stato uno dei primi nomi a saltare fuori quando ho chiesto consigli alla mia amica Laura di My Gluten Free Guide, una vera esperta in materia di alimentazione senza glutine. Questo stand è un vero gioiello: è 100% senza glutine! Propongono freschissime insalate hawaiane e le classiche e colorate poké bowl. La certezza che ogni singolo ingrediente fosse privo di glutine mi ha regalato una tranquillità impagabile, permettendomi di gustare il pasto senza la minima preoccupazione di contaminazione incrociata. Le loro combinazioni di sapori sono incredibili, un mix perfetto di freschezza, ingredienti salutari e sostanza, ideali per ricaricare le energie tra un concerto e l’altro o per un pasto leggero ma nutriente. È raro trovare un luogo interamente dedicato al senza glutine in un contesto così vasto e affollato, il che li rende una tappa obbligata per qualsiasi celiaco al festival. Ho provato a contattarli per sapere l’esatta posizione del loro stand, e aggiornerò questa guida non appena avrò nuove informazioni, ma la loro presenza è una garanzia di sicurezza, gusto e benessere.
Crumble Shack: Un Dolce Capolavoro Senza Glutine
Il Crumble Shack è diventato, senza ombra di dubbio, uno dei miei stand preferiti di tutto il festival. Ci sono tornata ben tre volte, e ogni visita è stata una gioia e una conferma della loro eccellenza! Offrono opzioni senza glutine e vegane, e ciò che mi ha particolarmente rassicurato è stata l’attenzione meticolosa alla separazione: il crumble senza glutine è preparato e servito ben lontano dalle varianti contenenti glutine. Questo sistema riduce al minimo il rischio di contaminazione incrociata, una dimostrazione di professionalità e cura che ogni persona con celiachia apprezza immensamente. Tantissimi celiaci lo avevano raccomandato su Facebook, e non potrei essere più d’accordo. Il crumble di rabarbaro con la crema pasticcera era semplicemente divino – la crosta era croccante al punto giusto e la frutta tenera, dolce-acidula e perfettamente cotta. Un comfort food caldo, avvolgente e delizioso, perfetto per le serate più fresche o per una pausa golosa. Un vero capolavoro culinario che ha addolcito la mia esperienza a Glastonbury.

The Gravy Train Poutine: Comfort Food Canadese Senza Glutine
Essendo al festival con un’amica che vive in Canada, era impensabile non provare The Gravy Train Poutine. E wow, che scoperta! Questo è stato uno dei miei pasti preferiti in assoluto a Glasto, un’esplosione di sapore e puro comfort. Per chi non lo conoscesse, il poutine è un piatto iconico canadese, un vero e proprio ‘comfort food’ che ti riscalda l’anima: patatine fritte, formaggio cagliato e una ricca salsa gravy. E la cosa migliore per noi celiaci? Le patatine, i formaggi cagliati e la salsa gravy sono tutti rigorosamente senza glutine! Il loro menu è etichettato in modo esemplare, rendendo semplicissimo scegliere in tutta sicurezza. Le loro patatine erano croccanti fuori e morbide dentro, il formaggio si fondeva al punto giusto e il gravy, ricco e saporito, legava il tutto in un’armonia perfetta di gusto. Lo raccomando caldamente a chiunque cerchi un pasto sostanzioso, appagante e totalmente privo di glutine, ideale per ricaricarsi dopo lunghe ore di esplorazione e musica.

Oli’s Halloumi Fries: Le Migliori Patatine di Halloumi Senza Glutine
Non vedevo l’ora di provare le patatine fritte di halloumi di Oli’s, e posso confermare che sono le MIGLIORI in assoluto! La loro presenza vicino al Pyramid Stage è una benedizione per la posizione strategica, e la cosa migliore è che offrono un’opzione senza glutine su TUTTI i loro prodotti. Essendo una grande fan delle halloumi fries, sapevo già che sarei stata una cliente affezionata per tutto il weekend. E non mi hanno deluso! Le patatine erano croccanti all’esterno e morbide e salate all’interno, perfette come spuntino saporito o come accompagnamento. La possibilità di gustare un prodotto così goloso con la totale sicurezza di essere senza glutine è un vero plus in un contesto festivaliero. Oli’s è un esempio eccellente di come si possano offrire opzioni deliziose e sicure per celiaci in un ambiente frenetico come un festival. Saranno sicuramente una delle mie prime tappe al prossimo Glastonbury per un assaggio veloce e gustoso.
Halloumi Guys: Fantasia e Sicurezza con l’Halloumi Fritto
Ho provato le patatine fritte di halloumi anche dagli Halloumi Guys e anche queste erano semplicemente fantastiche, guarnite con coriandolo fresco, uno yogurt alla curcuma dal sapore esotico e una glassa al miele che aggiungeva una dolcezza irresistibile. Sebbene servano anche piadine che contengono glutine, mi hanno assicurato che l’halloumi viene fritto separatamente, in una friggitrice dedicata o con olio non contaminato, garantendo la sicurezza per noi celiaci. Ho avuto piena fiducia nelle loro procedure e il risultato è stato un’esperienza culinaria memorabile e priva di preoccupazioni. La combinazione di sapori era unica e innovativa, un vero tocco gourmet in un contesto festivaliero. È un’ottima opzione per uno spuntino saporito e originale, che dimostra come la creatività possa incontrare le esigenze dietetiche in modo eccellente. Un’altra prova che Glastonbury offre sorprendenti opzioni senza glutine per tutti i gusti.

Fish Finger Heaven: Un Classico Inglese Senza Glutine
Ho notato questo stand, Fish Finger Heaven, che proponeva ‘fish and chip buttys’ senza glutine. L’idea di un classico sandwich di pesce fritto con patatine in versione senza glutine è estremamente allettante per chiunque apprezzi la cucina tradizionale inglese. Purtroppo non ho avuto il tempo di provarli, quindi non posso esprimermi sulle loro procedure di prevenzione della contaminazione incrociata. È fondamentale, infatti, che il pesce e le patatine vengano fritti in olio separato o in friggitrici dedicate per essere sicuri per celiaci. Tuttavia, è sicuramente uno stand da tenere d’occhio e su cui chiedere maggiori informazioni la prossima volta che visiterò il festival. La speranza è che anche loro adottino le misure necessarie per garantire la sicurezza a noi celiaci, ampliando ulteriormente la gamma di scelte disponibili per un’esperienza gastronomica completa e serena.

Hidden Pizza: Il Santo Graal della Pizza Senza Glutine al Festival
Hidden Pizza, situato nell’area di Arcadia, è stato una vera e propria salvezza e uno dei momenti culminanti della mia esperienza culinaria. Offrono basi pizza Schär senza glutine, e la cosa più importante è che vengono cotte su fogli di alluminio per evitare qualsiasi contaminazione incrociata con altre pizze. Inoltre, avevano anche opzioni vegane, rendendoli versatili per diverse esigenze alimentari. Trovare una pizza senza glutine a Glastonbury è stata una sorta di ‘Santo Graal’, specialmente dopo aver ballato e sudato davanti all’enorme ragno infuocato! La possibilità di gustare una pizza calda, filante e croccante in un contesto così dinamico e festoso è stata un’esperienza incredibile e altamente appagante. La base Schär è sempre una garanzia di qualità e sapore, e la cura nella preparazione per evitare la contaminazione mi ha permesso di godermi ogni morso senza preoccupazioni. Un must assoluto per gli amanti della pizza e per chi cerca un pasto appagante e totalmente sicuro per celiaci.

Chip Shack: Patatine Fritte Sicure e Prive di Glutine
Chip Shack è gestito dagli stessi proprietari di Hidden Pizza, il che è un ottimo segno, poiché conoscono già le esigenze e le precauzioni necessarie per chi segue una dieta senza glutine. Mi hanno confermato che le patatine saranno sicure per persone con celiachia, il che è una notizia fantastica per gli amanti delle patate fritte, un piacere semplice ma spesso difficile da trovare in sicurezza. Hanno anche promesso un sacco di opzioni di topping senza glutine, e chi può resistere a delle patatine cariche di condimenti golosi? Le ho trovate anche loro vicino ad Arcadia, il che le rende facilmente accessibili se siete già in quella zona. Le patatine fritte, quando preparate in un olio dedicato o con procedure sicure per evitare la contaminazione incrociata, sono un piacere semplice ma insostituibile per i celiaci. Sapere di poterle gustare senza pensieri, magari con un topping irresistibile, aggiunge un ulteriore livello di gioia all’esperienza culinaria del festival.

Hot P’Tatoes: Personalizza il Tuo Pasto Senza Glutine
Hot P’Tatoes sarà presente con uno stand vegano e vegetariano, e la maggior parte delle loro offerte saranno anche senza glutine. Li troverete nell’area di The Park, vicino a The Bimble Inn, una posizione comoda e facilmente individuabile. La loro proposta si basa su un concetto geniale: ‘costruisci il tuo pasto’ con le patate come ingrediente principale, ovviamente! Questo concetto è un sogno che si avvera per chi ha esigenze dietetiche specifiche, perché permette una personalizzazione completa, riducendo al minimo le possibilità di errore e garantendo la massima sicurezza. Le patate sono naturalmente senza glutine e sono un’ottima base per un pasto nutriente e confortante, specialmente in un contesto dove si cammina molto. Poter scegliere i propri condimenti e salse, sapendo che la maggior parte delle opzioni sono sicure per celiaci, è un grande vantaggio. È un’alternativa eccellente per un pranzo o una cena calda, saporita e completamente adattabile alle proprie preferenze e restrizioni alimentari.
Fish and Chips: Un Classico da Scoprire in Versione Senza Glutine
In una delle mie passeggiate notturne, ho avvistato uno stand di Fish and Chips che offriva opzioni senza glutine. Onestamente, non ricordo l’esatta ubicazione, data la vastità del festival e l’ora tarda, ma è molto probabile che fosse nei pressi dell’Other Stage, una delle aree più frequentate. Non ho avuto modo di provarli personalmente, ma ho l’impressione che siano una presenza costante a Glastonbury da diversi anni. Per questo motivo, ho deciso di includerli in questa lista, come suggerimento prezioso per i futuri partecipanti al festival che desiderano gustare un classico inglese in versione sicura per celiaci. La possibilità di gustare il tradizionale Fish and Chips inglese in versione senza glutine è sempre un’opportunità da non perdere per molti visitatori. Spero che le loro procedure per la contaminazione incrociata siano altrettanto affidabili quanto la loro longevità al festival, garantendo un pasto delizioso e senza preoccupazioni.

Leon Vegetarian Cuisine: Il Piacere della Torta al Cioccolato Senza Glutine
Leon Vegetarian Cuisine sarà situato nel West Holts Field, vicino a Brother’s, e offrirà una vasta gamma di opzioni senza glutine. Avranno sia piatti caldi che freddi, il che è un vantaggio per chi cerca varietà durante i giorni del festival. Ma devo ammettere che mi hanno conquistato già solo menzionando la torta al cioccolato senza glutine! Leon è un brand noto per il suo approccio alla cucina sana, gustosa e accessibile, e la loro presenza a Glastonbury è una garanzia di qualità e attenzione alle esigenze alimentari. La varietà di scelte, dal salato al dolce, è un grande vantaggio, permettendo di variare i pasti durante i giorni del festival. E sì, una torta al cioccolato senza glutine è sempre una benedizione, specialmente quando si è in giro tutto il giorno a ballare, esplorare e si ha voglia di un momento di dolcezza sicura per celiaci.
Bhangra Bus: Un Curry Indiano Senza Glutine da Non Perdere
Ci siamo fermati al Bhangra Bus inizialmente per i loro curry vegani, ma con nostra grande sorpresa, abbiamo scoperto che TUTTO il loro menu era senza glutine, ad eccezione del chapatti. Questa è stata una scoperta incredibile e inaspettata! Questo è stato, senza esagerare, il curry più buono che abbia mai assaggiato, e il loro chutney di mango era semplicemente FANTASTICO, un accompagnamento perfetto per esaltare i sapori. Oltre all’eccezionale qualità del cibo, è meraviglioso sapere che sono un’azienda impegnata anche nel sociale, facendo del bene nel mondo attraverso il loro business. Questa combinazione di cibo delizioso, sicuro per celiaci e con un impatto positivo, rende il Bhangra Bus una tappa imperdibile al festival. I sapori erano autentici, ricchi e bilanciati, e la porzione generosa. Un vero gioiello nascosto che raccomando caldamente a tutti, celiaci e non, per un’esperienza culinaria indiana memorabile e priva di glutine.

Paellaria: La Paella Perfetta per Celiaci
Ho ricevuto tantissimi messaggi su Instagram che raccomandavano Paellaria, e credo che siano una presenza fissa e molto apprezzata sulla scena gastronomica di Glastonbury. Nel 2022 avevano ben tre stand sparsi per il festival – uno dei quali era interamente vegano – e la loro paella è completamente senza glutine. Era così deliziosa che l’ho mangiata due volte, un’ulteriore prova della sua bontà e sicurezza! La paella, di per sé, è un piatto naturalmente senza glutine (a base di riso, carne/pesce e verdure), ma è fondamentale che la preparazione avvenga in modo sicuro per evitare contaminazioni incrociate, specialmente in un ambiente di festival. Paellaria ha dimostrato di essere all’altezza, offrendo un piatto ricco di sapore, con ingredienti freschi e una cottura perfetta. I frutti di mare e le verdure erano cotti alla perfezione, e il riso aveva la consistenza ideale. È un’opzione fantastica per un pasto sostanzioso e aromatico, che ti trasporta direttamente in Spagna anche nel cuore del Somerset, garantendo un’esperienza gastronomica sicura e deliziosa per celiaci.

Makatcha: Sapori Indonesiani Senza Glutine (Potenziale Scoperta)
Ho ricevuto alcune raccomandazioni anche per Makatcha. Non sono sicura al 100% della loro presenza a Glastonbury 2022, ma ho avuto l’occasione di provare il loro cibo in precedenza e posso attestare la loro eccezionale qualità. Hanno uno stand a Camden, Londra, dove offrono opzioni senza glutine e senza latticini. Ricordo ancora quanto fossero incredibili i loro curry indonesiani, ricchi di spezie aromatiche e sapori profondi. I loro piatti sono un’esplosione di sapori esotici, con spezie aromatiche e ingredienti freschi. Se dovessero essere presenti al festival, sarebbero sicuramente una scelta eccellente per un pasto ricco e saporito, che offre una pausa dai sapori più tradizionali del festival. La loro attenzione alle esigenze dietetiche, inclusa l’assenza di latticini, li rende ancora più versatili e apprezzati da una vasta clientela, inclusa quella celiaca.

Le Rac Shack: Un Lussuoso Risveglio Senza Glutine
Ho sempre desiderato provare la raclette, e al festival ho avuto finalmente l’occasione con Le Rac Shack. È stato esattamente delizioso come speravo, un’esperienza gustativa ricca e confortante, e osservare la preparazione del formaggio fuso direttamente dalla ruota è stato un vero spettacolo! Le Rac Shack si trovava vicino al Pyramid Stage e, cosa più importante per noi, offriva opzioni senza glutine. È stata una delizia decisamente gradita, tanto che l’ho scelta per la colazione, un modo insolito ma incredibilmente gustoso per iniziare la giornata! La raclette, con il suo formaggio fuso e cremoso versato su patate e sottaceti, è un comfort food per eccellenza. La sua naturale assenza di glutine (a patto che non ci siano contaminazioni con pane o altri ingredienti gluten-containing non idonei) la rende una scelta fantastica per i celiaci. Il calore e il sapore intenso del formaggio erano perfetti per affrontare il clima del festival o per uno spuntino energizzante. Un’esperienza culinaria unica e divertente al festival, totalmente gluten-free safe.

Le Steak Shack: Carne alla Griglia Senza Glutine
Sembra che anche Le Steak Shack abbia alcune opzioni senza glutine, inclusa, sorpresa sorpresa, la bistecca! Non ho avuto modo di provarla personalmente, ma sembrava davvero deliziosa e molto invitante per gli amanti della carne. La carne alla griglia è spesso una scommessa sicura per i celiaci, purché sia preparata su una griglia pulita e senza salse o marinature contenenti glutine. È sempre consigliabile chiedere informazioni sulle loro procedure per evitare la contaminazione incrociata. La presenza di uno stand dedicato alla bistecca, con opzioni senza glutine, è un’ottima notizia per chi cerca un pasto proteico e sostanzioso in un festival. È un’alternativa robusta ai piatti più leggeri o a base di carboidrati, perfetta per recuperare le energie dopo ore di movimento e balli sfrenati.
Buddha Bowl: Un Curry Massaman Vegano e Senza Glutine Nutriente
Buddha Bowl si può trovare convenientemente vicino al Pyramid Stage, rendendolo facilmente accessibile per un pasto sano e veloce. Il loro curry Massaman vegano e senza glutine è altamente raccomandato, e non potrei essere più d’accordo con questa raccomandazione. Un’amica ne ha preso uno e, dopo che ne ha parlato in termini entusiastici, sono dovuta tornare per prenderne uno anch’io. Che concetto semplice ma che pasto fantastico, e mi ha anche fatto sentire nutrita e piena di energia! I Buddha Bowl sono noti per essere ricchi di verdure fresche, proteine vegetali e sapori vibranti. Questo curry Massaman, in particolare, era una sinfonia di spezie, con una cremosità avvolgente e ingredienti freschi. È il tipo di piatto che ti fa sentire bene dentro e fuori, e rappresenta un’ottima scelta per un pasto sano, saporito e completamente sicuro per celiaci in mezzo al trambusto del festival.

Hippy Happy Hoppers: Esplorando i Sapori dello Sri Lanka Senza Glutine
Un’altra gemma culinaria scoperta grazie a Instagram (e il fatto che siano un food truck con sede nel North Devon aggiunge punti extra per me, supportando le attività locali!). Offrono autentico cibo dello Sri Lanka e ho provato un hopper con formaggio e chorizo che era semplicemente delizioso! Posso sicuramente raccomandarli a chi cerca qualcosa di diverso e saporito. Gli hoppers sono una sorta di crêpes a forma di ciotola, croccanti ai bordi e morbidi al centro, tradizionalmente serviti con curry o altri condimenti. La versione con formaggio e chorizo era una fusione intrigante e saporita, un’ottima scoperta per chi cerca qualcosa di diverso dai soliti street food. La cucina dello Sri Lanka è spesso naturalmente senza glutine, ma è sempre bene confermare le opzioni e le procedure, e in questo caso, la loro proposta era sicura e gustosissima, regalandoti un viaggio culinario inaspettato.

Dosa Deli: Street Food Indiano del Sud Ricco di Opzioni Senza Glutine
Un altro stand confermato per il 2022 è Dosa Deli, che serve street food dell’India del Sud. Sembra che abbiano una vasta gamma di opzioni senza glutine, tra cui le famose dosa e i bhajis, quindi potrebbe essere un ottimo posto da visitare per gli amanti della cucina indiana. Purtroppo, non sono riuscita a provarli personalmente, ma le raccomandazioni sono state entusiastiche! Le dosa sono grandi e sottili crêpes salate a base di farina di riso e lenticchie (quindi naturalmente senza glutine), spesso riempite con patate speziate. I bhajis sono frittelle croccanti a base di farina di ceci. Entrambi sono piatti naturalmente senza glutine e offrono sapori autentici e deliziosi. Se Dosa Deli è presente, è un’opportunità da non perdere per gli amanti della cucina indiana e per chi cerca opzioni sicure e gustose che si discostino dai classici piatti da festival.
Una Nota sui Caffè al Festival: Attenzione al Latte Vegetale
Una nota importante riguarda il caffè e le bevande. Ho notato che molti stand a Glastonbury utilizzano latte d’avena per i caffè, e la maggior parte di questo era Oatly, che purtroppo non è senza glutine (l’avena non certificata può essere soggetta a contaminazione incrociata con il grano durante la coltivazione e la lavorazione). Sebbene abbia trovato alcuni posti che utilizzavano latte d’avena certificato senza glutine, è capitato che il giorno dopo a volte fossero tornati a usare Oatly. Questo sottolinea l’importanza di chiedere sempre e di essere vigili. Se stai cercando un caffè senza glutine e sicuro per celiaci, il mio consiglio è di optare per un Americano (caffè nero) o di chiedere specificamente se hanno latte vegetale certificato senza glutine e se gestiscono il rischio di contaminazione incrociata con l’attrezzatura. Sembra che il latte d’avena non certificato sia onnipresente, quindi un caffè nero è l’opzione più sicura per evitare rischi di contaminazione o ingredienti non idonei. È sempre meglio essere estremamente cauti e chiedere sempre conferma prima di ordinare bevande che contengano latte vegetale, specialmente in un ambiente così affollato.
Dove Trovare Ulteriori Informazioni sul Senza Glutine a Glastonbury
Per iniziare, se siete al festival, vi consiglio vivamente di seguirmi su Instagram, dove continuerò a condividere in tempo reale tutte le mie scoperte senza glutine. Salverò queste informazioni nelle mie storie in evidenza sul mio profilo, rendendole facilmente accessibili per tutti. Ma mi piacerebbe ANCHE tantissimo se potessimo unire le forze: se scoprite o conoscete altri fantastici posti dove mangiare senza glutine al Glastonbury Festival, per favore, taggatemi nelle vostre storie o post e fatemi sapere! La collaborazione e la condivisione di informazioni sono fondamentali per noi celiaci. Il gruppo Facebook ‘Gluten Free Glasto’ è stato incredibilmente utile come risorsa, quindi se avete intenzione di andare, assicuratevi di unirvi. Le persone lì sono molto attive nel condividere opzioni, consigli e aggiornamenti preziosi. La forza della nostra community è la migliore risorsa per navigare in un festival così grande con esigenze alimentari specifiche. La condivisione di informazioni aggiornate e verificate da altri celiaci è di vitale importanza per garantire un’esperienza serena e gustosa a tutti.
Avete trovato altri luoghi fantastici che offrono cibo eccellente senza glutine al Glastonbury Festival? Commentate qui sotto e fatemelo sapere, in modo che io possa aggiungerli a questa guida in continua evoluzione e aiutare ancora più persone a godersi il festival senza preoccupazioni alimentari! La vostra collaborazione è preziosa per rendere questa risorsa la più completa possibile per la comunità celiaca.
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