Pizza Senza Glutine Grande da Domino’s: Unisciti alla Campagna per un Pasto Completo e Inclusivo!
Cari lettori e amanti della pizza, ho deciso di lanciare una campagna e spero che voi, persone meravigliose, ascolterete la mia richiesta e mi sosterrete con entusiasmo! La comunità dei celiaci è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni, e con essa la richiesta di opzioni alimentari sicure, gustose e, soprattutto, appaganti. È tempo che le aziende riconoscano appieno questa esigenza.
Quando Domino’s ha annunciato l’introduzione delle sue pizze senza glutine, il mondo dei celiaci è esploso in un’ovazione di gioia e sollievo. Finalmente, un’opzione per godere di un classico da asporto con gli amici, senza sentirsi esclusi. L’aspettativa era alta, il desiderio di normalità palpabile. Questa mossa era un passo nella giusta direzione, un riconoscimento delle esigenze di milioni di persone.
Tuttavia, il mio entusiasmo e quello di molti altri si sono scontrati con una dura realtà: la loro pizza di piccole dimensioni non è solo piccola… è minuscola! E così, mi sono ritrovata ANCORA una volta a sentirmi quella “diversa” mentre i miei amici sgranocchiavano pizze grandi e appaganti. La delusione è stata profonda, quasi quanto la fame persistente dopo aver consumato quella che, per me, si è rivelata più uno spuntino che un vero pasto. Questa sensazione di essere meno, di ricevere una porzione ridotta rispetto agli altri, mina l’idea stessa di inclusione che le opzioni senza glutine dovrebbero promuovere.
Ho scritto a Domino’s riguardo a questo problema. La loro risposta è stata chiara: se ci fosse una domanda sufficiente per una pizza senza glutine di dimensioni maggiori, potrebbero prenderla in considerazione. Questa è la nostra opportunità! Questa è la prova che la nostra voce può fare la differenza. Non è solo una questione di dimensioni della pizza, ma di parità, di sentirsi trattati allo stesso modo, di avere la stessa opportunità di godere di un pasto completo e soddisfacente come chiunque altro.
Quindi, amici miei, vi chiedo di firmare la mia petizione e mostrare a Domino’s che ESISTE una domanda per una pizza senza glutine più grande, una pizza di dimensioni “normali”! Non lasciamo che questa sia solo una mia battaglia, ma la trasformiamo in un movimento collettivo. Ogni firma è un voto, un messaggio inequivocabile che i celiaci meritano di più.
Se vuoi sostenere la mia campagna per rendere le pizze senza glutine più grandi, firma la mia petizione qui.
È un’azione rapida, è facile, e spero che tutti mi sosterranno e mostreranno a Domino’s che ciò che hanno fatto è ottimo, ma vogliamo di più! Vogliamo un’opzione che ci permetta di sentirci veramente inclusi, di godere di una serata pizza senza compromessi. La fame non dovrebbe essere un effetto collaterale di una dieta necessaria. Meritiamo la stessa quantità di piacere e soddisfazione.
La storia è iniziata così. Ho mangiato una pizza senza glutine da Domino’s. Avevo ancora fame. Non era solo una questione di appetito vorace, ma di non sentirmi sazia, di non aver avuto un pasto completo come avrei voluto. Era una pizza gustosa, sì, ma la sensazione di incompletezza era persistente. Era un momento di festa che si è trasformato in un promemoria della mia condizione, invece di un momento di spensieratezza e normalità. Questo ha innescato in me la necessità di agire e di dare voce a un problema che, sono sicura, affligge molti altri.
Così, ho inviato loro quanto segue, sperando di esprimere con chiarezza la mia delusione e le mie aspettative, che sono quelle di una vasta comunità di consumatori fedeli e in crescita.
Gentile Domino’s,
Le scrivo a nome mio e di molti dei miei follower del blog che hanno sollevato domande simili alle mie. Sono stata assolutamente entusiasta quando Domino’s ha annunciato il lancio della sua base per pizza senza glutine, ed ero altrettanto soddisfatta quando l’ho provata di persona. La pizza è saporita e la consistenza è ottima – il personale sembra ben informato sulla contaminazione incrociata e, come celiaca, non ho avuto effetti negativi dal consumo di questa pizza. Questo è un risultato straordinario e merita un grande plauso. Il vostro impegno per la sicurezza alimentare è evidente e apprezzato, e ci permette di fidarci del vostro prodotto.
Tuttavia, sono molto delusa che la pizza sia disponibile solo in piccole dimensioni. Non mi piace considerarmi una “golosa” nel senso peggiore del termine, ma quando ordino una pizza mi piace concedermi un vero piacere culinario. Sono di corporatura e peso salutari e seguo quella che considero una dieta molto equilibrata, ma una pizza di piccole dimensioni mi sembra più uno spuntino che un pasto completo. Sono senza glutine a causa di una malattia che limita ciò che posso mangiare, non perché stia cercando di controllare le mie porzioni o di seguire una dieta restrittiva per la linea. Pertanto, Le chiedo cortesemente di considerare la possibilità di offrire una dimensione più grande di pizza senza glutine. L’idea di un “pasto” dovrebbe implicare sazietà e soddisfazione, non una fame persistente.
La pizza piccola è, francamente, minuscola (tutti i miei amici optano almeno per una media) e non vedevo l’ora di poter avere una pizza da asporto grande, come ho sempre visto loro gustare. Invece, continuo a sentirmi delusa mentre la mia pizza “formato bambino” si agita nella sua scatola. Non solo, ma sembra che la maggior parte delle vostre offerte e promozioni coprano solo pizze medie o grandi – questo significa forse che non posso nemmeno partecipare a queste offerte? Questo non solo penalizza dal punto di vista della quantità, ma anche da quello economico, escludendoci da promozioni vantaggiose di cui tutti gli altri possono godere. È una doppia discriminazione che ci fa sentire clienti di serie B.
Apprezzerei molto un Suo riscontro su questo – prenderete in considerazione una dimensione più grande di pizza senza glutine in futuro? Anche le basi per pizza che ricevo su prescrizione medica sono più grandi delle vostre piccole basi, e ritengo che sarebbe davvero fantastico se poteste offrirci la scelta. Dare la possibilità di scegliere tra diverse dimensioni non solo soddisferebbe una clientela esistente, ma attrarrebbe anche nuovi consumatori che attualmente si sentono limitati dalle opzioni disponibili.
A parte questo, vorrei ringraziarLa per avermi permesso di godere finalmente di una pizza da asporto con i miei amici, e di sentirmi un po’ più normale. È un piccolo passo verso una maggiore inclusione, ma un passo che necessita di essere ampliato per essere veramente significativo e appagante.
Cordiali saluti,
Sarah Howells (The Gluten Free Blogger)
Domino’s mi ha poi risposto, con quanto segue. La loro risposta, sebbene chiarificatrice, non risolve il problema fondamentale della sazietà e dell’inclusione che tanti di noi cercano. Ed è qui che entriamo in gioco noi, la comunità, per dimostrare la nostra forza e la nostra richiesta.
Cara Sarah,
La nostra pizza senza glutine è disponibile solo in piccole dimensioni in quanto acquistiamo le basi senza glutine da un fornitore specializzato. Le basi ci vengono consegnate pre-preparate in pacchetti sigillati individualmente – a differenza delle nostre altre pizze, le basi senza glutine non vengono stese a mano in negozio. Questo processo è fondamentale per garantire la minima contaminazione incrociata e la sicurezza per i nostri clienti celiaci, un aspetto che prendiamo molto sul serio.
Questo è il primo prodotto senza glutine che abbiamo lanciato e, come tale, abbiamo ritenuto che la piccola dimensione fosse la più adatta per consentire un lancio di successo in tutti i nostri oltre 740 negozi. La dimensione facilita inoltre notevolmente l’identificazione chiara da parte del nostro personale in negozio delle pizze senza glutine e garantisce che tutti i nostri controlli siano in atto durante la preparazione. Comprendiamo che questa sia una limitazione, ma è stata una scelta ponderata per garantire la qualità e la sicurezza del prodotto in fase di introduzione.
Abbiamo consultato il nostro fornitore riguardo alla dimensione più popolare prima di decidere di lanciare con una base piccola senza glutine ma, se la domanda per altre dimensioni fosse tale, saremmo più che felici di rivedere questa decisione. La vostra opinione è preziosa e monitoriamo costantemente il feedback dei clienti per adattare la nostra offerta.
Questa risposta da Domino’s, pur spiegando le ragioni logistiche iniziali, ci lascia con una porta aperta. La frase chiave è “se la domanda per altre dimensioni fosse tale, saremmo più che felici di rivedere questa decisione”. Questa è la nostra leva! Questa è la nostra opportunità per far sentire la nostra voce e dimostrare che la domanda non è solo “tale”, ma è forte, crescente e meritevole di attenzione. Non si tratta solo di una preferenza, ma di un’esigenza reale per un pasto completo e un’esperienza inclusiva.
La comunità celiaca merita opzioni che non la facciano sentire limitata o discriminata. Vogliamo poter partecipare pienamente all’esperienza della pizza da asporto, che sia per una serata film con gli amici, una festa di compleanno o semplicemente un pasto veloce dopo una lunga giornata. Una pizza più grande significa poter condividere, sentirsi sazi e, soprattutto, godere appieno senza compromessi.
Quindi, per favore, firma e condividi questa petizione con tutti i tuoi amici e conoscenti per ottenere pizze senza glutine più grandi e più appaganti!
Ogni firma conta. Ogni condivisione amplifica il nostro messaggio. Insieme, possiamo mostrare a Domino’s che c’è un’enorme richiesta per pizze senza glutine di dimensioni normali. Immaginate la gioia di ricevere una pizza senza glutine che riempia la scatola, che offra un pasto completo e che permetta di godere delle stesse promozioni degli altri clienti. È un obiettivo raggiungibile se ci uniamo tutti. Non è solo per noi, ma per tutti i futuri celiaci che vorranno godere di una pizza senza sentirsi limitati. Facciamo in modo che la prossima volta che ordiniamo da Domino’s, la nostra pizza senza glutine sia grande quanto il nostro desiderio di inclusione!
Non sottovalutiamo il potere della voce collettiva. Le aziende, soprattutto quelle grandi come Domino’s, sono sensibili alle richieste dei clienti quando queste diventano un movimento significativo. Questa petizione è il nostro strumento per trasformare un disagio individuale in una richiesta di mercato inequivocabile. Firma ora e fai la differenza per te e per la comunità celiaca!